Ieri mattina, giorno di pasquetta, ho corso a Viadanica, seconda prova dell'Orobie Cup. Me l'avevano dipinta come una gara durissima, da "vera mtb". Così non è stato, il percorso era semplicissimo e la gara si è rivelata di un'oretta circa. Domenica mattina apro la finestra... e con mia grande sorpresa trovo che nevica, inoltre fa freddissimo. L'appuntamento per provare la gara di Lomazzo, quindi, salta. Fortunatamente dopo un paio d'ore il tempo volge (quasi) al bello, e decido di mettermi in bici. Un giretto tranquillo, di un'oretta e venti ma purtroppo mi accorgo che la mia forcella si è rotta. La mattina dopo sono in macchina alle 6.20, destinazione Viadanica. Tempo fortunatamente bello... ma MOLTO freddo, tanto che correrò col body invernale da ciclocross, e vedo che anche altri crossisti fanno lo stesso. Grande confusione per lo schieramento in griglia, ma finalmente partiamo. Prendo la salita iniziale abbastanza piano... sia perchè non ho fatto un riscaldamento molto efficace, sia perchè la mia prospettiva è di due ore di gara. Scollino abbastanza male... ma dalla discesa in poi comincio a rimontare. Nel saliscendi successivo recupero parecchie posizioni... ma ad un certo punto si passa sotto al traguardo, e la gara è finita. Di già?!?! E sarebbe questa la "vera mtb"?!?!? Con una sola salita selettiva... e per giunta in asfalto?!?! Boh... Comunque chiudo in 57^posizione assoluta... non benissimo ma neanche malissimo. Con sorpresa, invece, mi accorgo che ho fatto un ottimo 19° posto assoluto nel tratto cronometrato, un bike park con salti artificiali, discesine e fettucciati tipo ciclocross... a saperlo mi sarei impegnato di più, e avrei fatto sicuramente meglio.
Domenica ci sarà la gara di casa, a Lomazzo... lì invece spero di ottenere un buon piazzamento.
A risentirci!
Andrea B.
Domenica ci sarà la gara di casa, a Lomazzo... lì invece spero di ottenere un buon piazzamento.
A risentirci!
Andrea B.
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