Top Class a Rivalba – che fango!

A causa della defezione della Costiera dei Cech ci siamo tutti dovuti “arrangiare” alla ricerca di un’altra gara da fare. Io ed altri quattro compagni di squadra abbiamo scelto la Top Class di Rivalba, gara a livello regionale ma che consentiva comunque di racimolare punti importanti. Gara pomeridiana, partenza alle 14.... e partenza alle ore 10.15 da Lomazzo. Una pioggerellina ci ha accompagnato per tutto il tempo, non ha mai dato fastidio (certo che se c’era il sole era meglio!) ma il percorso era parecchio infangato e soprattutto argilloso, tanto che il fango si incollava alle ruote ed alla bicicletta. Alla fine della gara, se l’avessi pesata, sarebbe stata abbondantemente sui 15 kg... Un percorso davvero divertente, mi ha ricordato un misto tra quello di Lugagnano e quello di Garbagna. Il fondo era uguale... ma le altre due gare le avevo fatte con l’asciutto!

Si partiva su asfalto, poi ci si immetteva nello sterrato e su una cementata con pendenze superiori al 10%, per un totale di circa 3 km di salita. Poi discesa, molto bella, saliscendi nel bosco e ancora discesa. Salitella, discesa su asfalto ed in pratica era finito un giro. Le discese erano scivolosissime (ho fatto tre cadute in tre giri!) ma mai pericolose.

Per quanto concerne la mia gara, ho avuto delle difficoltà in partenza perchè innanzitutto si partiva in un piazzale, ed eravamo schierati per una dozzina di metri in larghezza mentre la strada sarà stata larga tre metri, e già lì imbottigliamenti (nella foto di Daniela Pellegatti per www.solobike.it sono pensieroso in griglia di partenza). Poi pronti-via ed un furbone davanti a me mi fa mettere giù il piede.... il gruppo era già avanti decine di metri. Riparto e ancora davanti a me si toccano, e rimetto giù il piede. Riparto ancora a tutta ma il primo gruppetto era ormai irraggiungibile, io penso che avrei potuto tenerli quantomeno per un po’. Nel tratto più a me congeniale, il saliscendi a metà percorso, ho recuperato tantissime posizioni, ed in discesa accadeva lo stesso. Nella salita ad inizio giro, invece, perdevo alcune posizioni da un gruppetto di 4 o 5, che poi puntualmente riguadagnavo in discesa.

Alla fine sarò quarto alle spalle del mio compagno di squadra Samuele, che sta andando davvero forte. Al secondo giro lo vedevo davanti, pensavo di raggiungerlo... invece è stato bravo a non farsi prendere. Siamo stati ancora una volta bravissimi: abbiamo finito tutti nei primi cinque!

Questa settimana partirò per le Fiandre, dove mi allenerò sugli strappi in pavè del Giro delle Fiandre.... STAY TUNED.....