Al mattino cielo plumbeo, che non promette nulla di buono, ma solo acqua e vento..invece, poco prima del via il tempo migliora..qualche timido raggio di sole filtra dalle nuvole, per poi nascondersi subito dopo..ma la temperatura è salita, diventando più piacevole.
Raggruppamento di partenza in un prato e partenza su asfalto in leggera salita: al termine di questa salitella avviene un piccolo incidente. Parte del gruppo, credo i primi dieci, fila via dritto, mentre gli altri (in pratica dalla mia posizione) vengono fermati dall'addetto al percorso e fatti girare nella corretta direzione. Nessun problema, salvo che i primi (o comunque quelli che hanno proseguito) guadagnano qualche secondo sugli altri, costretti ad una gimkana supplementare per le viuzze del paese.
Io sono nel secondo gruppetto, rimango fermo circa 30'' non riuscendo a capire cosa devo fare: qualcuno è andato dritto, ma vedo altri che girano a sinistra...alla fine mi decido e seguo la massa che entra nella stradina a sinistra: all'attacco della prima salita mi trovo circondato da persone sconosciute e nessuno della mia categoria...fortunatamente dopo poco trovo un gruppetto con un ottimo ritmo ed iniziamo a risalire. Non ho la minima idea della mia posizione...finchè, al primo rifornimento, mio papà mi dice "quinto o sesto"..allora va bene! Aumento il ritmo, sempre in compagnia del "mio" gruppetto..al controllo di passaggio un bambino conta gli atleti: ci vede e inizia "27, 28, 29, 30"...beh, buono!
Alla fine del primo giro inizio ad intravedere davanti a me Redivo del Canturino, 4° della mia categoria, poi Silva, 3°...rientro su Redivo e provo a continuare il forcing: nulla, non si stacca, anzi...va a finire che mi stacco io! Ho tirato troppo e adesso pago: mi dispiace perchè siamo risaliti attorno alla 20a posizione assoluta..ma mi stacco dal mio gruppetto...e rimango da solo in un tratto veramente brutto: salita, pianura, strappetti e nessuna discesa...la sensazione che il mio ritmo stia calando non è solo una...sensazione: rientra una mia vecchia conoscenza, Robbiani, insieme ad altri. Il rischio di perdere la quinta posizione si fa concreto! Il suo ritmo è ottimo, però c'è l'ultimo strappo della giornata, una salita asfaltata di circa 600 metri..decido di provarci, anche perchè nel primo giro ero salito molto bene: 44-18 e via, prima di ritmo poi via! uno strappo ed un altro ancora..sono in cima...se si è staccato bene, altrimenti...vedo una ruota da parte: è un M2 del San Martino..."gli hai uccisi tutti"mi dice..ok, allora a fuoco per non farli rientrare! In discesa si stacca anche lui, di poco, e in fondo rientro su Redivo: riprovo a staccarlo arrivando da dietro a ritmo sostenuto...non ci credevo molto e difatti mi rimane attaccato senza problemi. In volata non c'è storia..anzi, la volata non l'ho nemmeno fatta, non ce n'era più!! Contentissimo del mio quinto posto, faccio due considerazioni: il tracciato si è confermato veloce ed impegnativo, con pochissime possibilità di tirare il fiato. Seconda considerazione sulla bike, che per questa gara è stata la mia Giant NRS, a causa di un problema meccanico che mi ha impedito di usare la Full Dynamix. Ero un pò preoccupato: una full su un percorso veloce e nervoso, in una gara non lunghissima (1h40' circa il mio tempo)..insomma, non il suo campo di utilizzo migliore...invece..invece è stata perfetta: velocissima e stabile sulle discese (ci mancherebbe..) ha perdonato anche le gomme Panaracer Trailblaster decisamente scorrevoli ma pessime in frenata (lo so, son da fango...); in salita, testa bassa e pedalare seduti sulla sella: un trenino a cremagliera sul suo binario sale con meno sicurezza...il particolare sistema ammortizzante della NRS permette però anche di scattare senza problemi di "bobbing"....in pianura è un missile..il mono assorbe i colpi più forti tenendo la ruota a contatto con il terreno...insomma, sono contento sia per la mia prestazione sia per quella della bike!!
Melissa era cotta: dopo la gara di ieri a Faloppio la freschezza era un lontano ricordo ed il suo piazzamento ne è la riprova...adesso però l'aspetta un periodo di riposo che le sarà molto utile per ricaricare le pile in vista della parte centrale della stagione....Uccio entra nei 10 con un ottimo nono posto: domenica era decisamente contento della sua prestazione! Samuele..beh, riassumo il suo secondo posto con la frase che mi ha detto dopo l'arrivo; "la prossima volta non me lo porto più in volata!". Un ringraziamento poi anche agli altri Falchi presenti domenica a Cellina: Massimo, Luigi, Fabio, Cristian e Battista che hanno contribuito a portare la nostra squadra al settimo posto nella classifica di società...il quinto posto è ad un tiro di schioppo!!
Bene, come chiudere se non con le foto delle premiazioni, iniziando dai master 1
per proseguire con quella dei MT1
Appuntamento a sabato con la gara nazionale di Lugagnano!
A presto, ciao!
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